L'applicazione di cloud storage di Microsoft
Il re è morto, evviva il re... Questo hanno pensato gli esperti di Microsoft quando una sentenza ha fatto sparire la marca SkyDrive in Europa. Sfruttando questa situazione hanno deciso di rinnovare e rilanciare il proprio servizio di cloud storage che a partire da ora si chiamerà OneDrive.
Il cloud storage pensato per Windows.
Le funzioni con cui eravamo abituati a lavorare sulla versione precedente sono state riprese e ampliate su OneDrive. Potremo disporre di un disco rigido online con cui sincronizzare i nostri file in modo automatico, semplicemente con la funzione Drag and Drop o trascinamento, accedendo dall'Esplora Risorse di Windows tramite qualsiasi dispositivo capace di connettersi alla rete. Potremo caricare video, immagini, documenti... ci sará spazio per qualsiasi cosa.
Caratteristiche
- Salvataggio online fino a 15 GB ampliabili.
- Supporta file fino a 10 GB.
- Accesso mediante Esplora Risorse al nostro account utente con tutti gli archivi salvati.
- Metodo Dragn & Drop per lo spostamento dei file.
- Migliore sincronizzazione con tutte le altre piattaforme.
Le novità firmate OneDrive
In questa nuova versione del cloud di Microsoft, troveremo una migliore integrazione con le altre piattaforme. Le versioni per dispositivi cellulari potrano realizzare backup automatici delle foto, avendo accesso immediato alle immagini scattate da poco sia dal nostro smartphone che da quello dei nostri contatti con cui condivideremo i contenuti.
Non c'è dubbio: per poter gestire al meglio sulle nube i nostri file integrandoli con il sistema Windows, non possiamo fare a meno di installare e scaricare OneDrive sul nostro desktop.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Ben 15 GB di spazio gratuito.
- È possibile acquistare maggiore spazio.
- Con i prossimi aggiornamenti cambierá il nome di SkyDrive in quello finale di OneDrive.
Ingegnere delle telecomunicazioni senior per formazione, il caso mi ha portato nel settore delle traduzioni dove, dopo qualche anno, ho scoperto un altro lato del mondo della tecnologia mentre traducevo ciò che altri scrivevano su applicazioni...
Alessandro Elia